Compay Segundo
Il primo incontro con Compay Segundo è avvenuto nel 1975 in occasione di un concerto organizzato dal comune di Palermo a Villa Trabia.
Il gruppo di musicisti, ospiti dello storico albergo cittadino Le Palme, al rientro, si avviò alla sala ristorante per la cena. Company Segundo si soffermò davanti a bar Gattopardo. Notando che era osservato con interesse, forse attratto dall’atmosfera ovattata del bar Gattopardo, luogo d’altri tempi, con un gesto a suo modo riverente si tolse il cappello a tese larghe. Fui assalito da una grande emozione per suo gesto delicato. Dopo cena lo invitai ad accettare un drink e così tra noi iniziò un rapporto amichevole. Sempre in occasione di altri concerti tornato a Palermo, appena arrivato, veniva a trovarmi con grande entusiasmo. |
Nel settembre 2001 il “Buena vista social club” arriva a Palermo per un concerto al teatro di Verdura per proporre i suoi grandi classici cubani come Chan chan, Y Tú Qué Has Hecho? e Amor de Loca Juventud.
L’arzillo Compay Segundo supernonnetto novantatreenne, il rappresentante più autorevole, appena arrivato, venne a salutarmi e con mia grande sorpresa mi ha portato in regalo un cappello cubano, che custodisco al museo della memoria di Mirto. |
Fu così che in quei pochi giorni al bar Gattopardo continuammo a rinsaldare la nostra amicizia, anche perché anch’io in gioventù suonavo la chitarra.
Ricordo che mi disse ironicamente, “nonostante sono alla soglia dei miei novantaquattro anni vivrò fino a 116 anni, l’età che aveva mia nonna quando morì”. Più volte sono stato invitato di andarlo a trovare a Santiago di Cuba, la città dove lui viveva, ma non mi è stato possibile. |
Fu l’ultima volta che l’ho visto, era accompagnato dal cardiologo personale di Fidel Castro amico di Compay ancor prima della rivoluzione, teneva molto alla sua salute.
Ii 14 luglio 2003 Compay Segundo passò a miglior vita e oggi riposa nel cimitero di Santa Ifigenia a Santiago de Cuba, raggiunto il 4 dicembre 2016 dal suo amico Fidel. Il destino riserba sempre sorprese: ho avuto 2 occasioni di andare a Cuba. |
Nel 2008 fui invitato a una manifestazione culturale nella città dell’Avana in onore dell’Italia organizzata dai maggiori esponenti del turismo cubano e italiano. Non mi fu possibile andarlo a trovare.
Nel 2011 io sono tornato a Cuba per una mostra culturale da me ideata e organizzata nel "Museo Maqueta di l'Avana Vieja": una mostra fotografica sulla Sicilia e Cuba dal titolo “Dai Caraibi al Mediterraneo - Cuba Sicilia”. Scatti del fotografo Melo Minnella convertiti in pittografie su carta millenaria da me brevetta. Prima di ritornare in Italia mi recai al cimitero di Santa Ifigenia a Santiago de Cuba per portare un fiore al mio vecchio amico. Ritornai in Italia felice di “averlo rivisto” nella convinzione che la sua anima abbia gradito questo gesto di profondo affetto che accomuna i Caraibi col Mediterraneo. |