Toti e l'arte
Quando la memoria di Toti torna indietro nel tempo, ricorda quando i suoi occhi di bambino si riempivano
di meraviglia guardando i colori degli oggetti esposti nei mercatini dell'usato.
Rimaneva come inebriato oltre che dal colore, dall’odore emanato dalle tele, dalle collezioni filateliche e numismatiche, dalle statue di bronzo o di ceramica e, in genere, da tutto quanto che, pur nella sua apparente inutilità, colpiva la sua sensibilità artistica.
Ogni oggetto, indipendentemente dal suo valore artistico, attraverso la sua illustrazione, gli raccontava una storia antica, talvolta velata dal mistero, talvolta come si può leggere in un libro.
Quei sentimenti del tutto spontanei, nel tempo, si sono trasformati in un’autentica passione per l’arte in tutte le sue forme.
Molto importante è stata la frequentazione di persone competenti, che lo aiutarono a comprendere, nella giusta misura, il senso del bello e dell'utilità dell'arte in genere.
Rimaneva come inebriato oltre che dal colore, dall’odore emanato dalle tele, dalle collezioni filateliche e numismatiche, dalle statue di bronzo o di ceramica e, in genere, da tutto quanto che, pur nella sua apparente inutilità, colpiva la sua sensibilità artistica.
Ogni oggetto, indipendentemente dal suo valore artistico, attraverso la sua illustrazione, gli raccontava una storia antica, talvolta velata dal mistero, talvolta come si può leggere in un libro.
Quei sentimenti del tutto spontanei, nel tempo, si sono trasformati in un’autentica passione per l’arte in tutte le sue forme.
Molto importante è stata la frequentazione di persone competenti, che lo aiutarono a comprendere, nella giusta misura, il senso del bello e dell'utilità dell'arte in genere.